22/04/2006
Gli orchi di Broccadimezzo, o meglio i broccamezzuomini sono una popolazione tradizionale che abita le grotte di Broccadimezzo.
Lunghi secoli a vivere nelle profonde grotte hanno scavato un solco tra questa popolazione, caratterizzata dalla pelle verdognola e una notevole prestanza fisica, e i vari popoli della provincia di Brocca, un solco che ha generato incomprensione e diffidenza reciproca.

Tanto che è davvero difficile trovare un orco di giorno a Broccaminore e nessun Broccaminorato andrebbe a trovare gli orchi.
Nel 1925 il gerarca fascista Gerofanto Bisarca, residente a Roma, entrò nelle grotte con l'intento di fascistizzare i camerati orchi, e i broccaminorati (che la sapevano lunga) richiesero un altro potestà non appena lo videro sparire nel tenebroso antro.

Ora in un'ottica multibroccale e ultra culturale, è necessario reintegrare gli orchi nella popolazione di Broccaminore.
Perchè è giusto e soprattutto perchè pare che quelle accidente di grotte siano piene di argento.

Così abbiamo organizzato una finta manifestazione per i diritti civili orcali, con alcune comparse, filmate a parte, che dicono che è un'ottima cosa, è giusto, è doveroso...
Altrimenti quelli bloccano le entrate delle miniere e addio argento.

Anche la commissione Setolosa del Senato Cricetale ha espresso soddisfazione per questa iniziativa:
"Ottima e lodevole iniziativa, quella della minie.... hem quella di integrare gli Orchi nella società broccaminorata, c'è giusto bisongo di bassa manovalanza a basso cost..., cioè di arricchimento culturale tramite contatti con le minoranze etniche."

"Noi pensiamo che integrare gli orchi a Broccaminore sia un arricchimento per tutti e soprattutto per noi. Quei dannati orchi, oltrettutto, non ne hanno voluto sapere di cedere il loro argento in cambio di perline colorate!"

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