Nelson King, la storia di una vita nutriale

Nelson King da piccolo ha frequentato la scuola elementare multadica.
Gli altri cricetini lo emarginavano e lo chiamano "il figlio della serva".

Nelson iniziò a cantare nel coro , dove in effetti andava molto bene.
Durante il quinto anno però, interruppe l'inno ad Affuso cantando una sua versione di "Lliving in America", suscitando un grande applauso ma anche la sua defenestrazione, nel senso che lo buttarono fuori dalla finestra.

Il balzo coatto dalla finestra non gli provocò la minima lesione, infatti rimbalzò come una palla di gomma, e dopo rosicchiò tutta la vilpelle delle macchine degli insegnanti!

Dopo questo curioso episodio, il piccolo Nelson se ne partì per l'America , dove esiste una piccola ma vivace comunità cricetale.

..... e ora tutti i cricetini dicono: io lo conoscevo! andavamo a scuola insieme eravamo grandi amici!

E poi è subito fioccato un mercato di false relique: bigliettini, merende pietrificate , cartelle macchiate, pezzi di muro (Nelson scriveva molto suoi muri).

Persino il teschio di Nelson quando aveva 9 anni si sono venduti

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